KEKAKO’ – La spiritualità della Koinonia Giovanni Battista
Spiritualità e missione
Principio: la spiritualità cristiana è il modo di vivere il Vangelo; la missione è il fine incarnato dalla spiritualità.
Quando si incontra Gesù, il proprio stile di vita si adegua a Lui, perché Dio dona la capacità di seguire lo Spirito Santo e di vivere la spiritualità suggerita.
La spiritualità è perciò un modo di vivere il Vangelo è il “sentire” lo Spirito Santo con una doppia valenza: personale e comunitaria. Dalla Pentecoste nasce la Chiesa che, nell’unità, manifesta e testimonia l’amicizia. Nella Chiesa nascono poi diverse spiritualità in base al carisma (o dono) dello Spirito Santo. Ogni spiritualità si concretizza in una comunità, da quella parrocchiale a quella più particolare. Lo Spirito si rivela anche nella persona, la quale scopre di essere chiamata a vivere la sua identità in una spiritualità specifica. Così la molteplicità delle spiritualità rende ricca la Chiesa.
La spiritualità della Koinonia Giovanni Battista è del “Cristo risorto”.
E chi è chiamato nella Koinonia Giovanni Battista, sente il Risorto al proprio fianco, come il compagno di viaggio e lo segue, impegnandosi ad imitarlo e ad annunciarlo.
I Vangeli stessi ci raccontano come Gesù risorto agisce: appare ai suoi, sta con loro, mangia con loro, si rivela, li conferma, li incoraggia, dona loro il suo Spirito e li manda nel mondo come annunciatori missionari.
Gesù risorto è quindi un Gesù che si relaziona con i suoi come uno alla pari, come un amico che invoglia ad annunciare (kerigma), che dona il suo Spirito (karisma) e che sta con i suoi (koinonia) insegnando loro a fare comunità.
La spiritualità del “Cristo risorto”, nella Koinonia Giovanni Battista, si esprime col termine “kekakò”, il quale è composto dalle tre sillabe: KEKAKO. Queste, a loro volta, sono le prime sillabe di tre parole traslitterate dal greco:
- “Annuncio” in greco si traslittera in “kerigma”;
- “Dono” (dello Spirito Santo) in greco si traslittera in “karisma”;
- “Comunità” in greco si traslittera in “koinonia”.
Per “kerigma” s’intende l’annuncio di Gesù risorto, presente e operante che salva; per “karisma” s’intende l’effusione dello Spirito Santo che muove; per “koinonia” s’intende il popolo, la comunità di amici, che cammina.
“Kekakò” è significativo di una spiritualità e di una missione.
«E disse loro: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura.»
(Mc 16,15).
«evangelizzare… è la grazia e la vocazione propria della Chiesa, la sua identità più profonda. Essa esiste per evangelizzare»
(EN 14).
La missione della Chiesa è l’evangelizzazione.
La Koinonia Giovanni Battista è una comunità al servizio della nuova evangelizzazione.