Ricominciare: la rotatoria

Una situazione che spesso si presenta, quando una donna (vittima di violenza) viene accolta, è che, dopo alcuni giorni, l’uomo (esecutore di violenza) si dice pentito e propone di ricominciare …

Un anno di accoglienza

L’anno 2022 sta ormai volgendo al termine e normalmente si inizia a fare i bilanci sui vari aspetti della vita, da quelli di carattere più squisitamente economico-materiali fino a quelli …

Fare rete

Negli ultimi anni (forse decenni) nel mondo sociale si è abituali ad usare il sostantivo “rete”: si deve “fare rete” in quanto da soli non si riesce ad ottenere risultati …

Uno sguardo verso l’ALTRO

L’accoglienza presso la nostra “comunità di tipo familiare mamma-bambino” continua. Ogni ospite è un mondo sofferente che per un po’ gravita attorno al nostro, quanto “basta” per lenire, comprendere, consolare, …

Nessuno Signore

“Nessuno Signore” …non c’è più nessuno che voglia farmi del male, per quanto io possa aver sbagliato. Il Vangelo di Giovanni al capitolo 8, ci mette di fronte alla vicenda …

Speranza

“C’è sempre speranza“, “la speranza è l’ultima a morire“, “aspetta e spera“. Sono tre dei tanti modi di dire per motivare alla speranza. Cosa significa avere speranza? Soprattutto per una …

Non ci siamo mai fermati

Sono trascorsi poco meno di sei anni da quando i primi servizi sociali hanno bussato alla nostra porta per chiederci di accogliere una madre, vittima di violenza, con un figlio. …

Talitha Kumi

“Talitha Kumi”, è il traslitterato dall’aramaico, la cui traduzione è “ragazza alzati”, nome per noi significativo di poter aiutare le donne, che ospitiamo, a rialzarsi in una nuova speranza di …

Preoccupati …per il meglio

La persona umana ha un valore assoluto, non contingente. La vita umana ha valore in sé, non ha valore in base alle circostanze. “Pesare” la vita umana rispetto la convenienza …